Le Ville Medicee del Mugello
Secondo alcune fonti storiche, la famiglia Medici era originaria del Mugello e rimase sempre molto legata a questo territorio. Due sono le ville principali che utilizzavano più frequentemente e che si possono ammirare ancora oggi: la Villa di Cafaggiolo e la Villa del Trebbio. Entrambe sono state recentemente inserite nei siti UNESCO Patrimonio dell’Umanità.
Villa di Cafaggiolo
Proprietà della famiglia Medici fin dalla metà del XIV secolo, la Villa di Cafaggiolo era una residenza di campagna molto cara a Lorenzo il Magnifico. Si trova nel territorio di Barberino di Mugello e fu una delle prime costruzioni che i Medici acquistarono e restaurarono al di fuori di Firenze.
La famiglia vi si trasferiva per periodi più o meno lunghi quando voleva allontanarsi dal caos cittadino. Il Magnifico trascorse qui buona parte dell’adolescenza e una volta adulto ci tornava spesso invitando gli amici filosofi a seguirlo per trascorrere insieme giornate piacevoli dedicate all’arte, alla scienza ed alla cultura. E’ per questo che nella Villa di Cafaggiolo soggiornarono personalità illustri dell’epoca come Pico della Mirandola, Leone X e Poliziano.
Incorniciata dalla rigogliosa natura del Mugello, la villa possiede un fascino unico che testimonia e ricorda la posizione speciale che occupò nelle vicende della famiglia Medici. Una stanza al secondo piano fu persino teatro dell’omicidio di Dianora da Toledo ad opera del violento marito Pietro de’ Medici.
A partire dal XIX secolo, la Villa di Cafaggiolo fu oggetto di numerosi restauri e modifiche. Nonostante questo però si distinguono ancora diversi elementi originali dell’epoca medicea. Ne sono un esempio i decori del portone, i capitelli e le scuderie cinquecentesche. Sul retro della villa si trova un folto bosco dove i Medici e i loro ospiti si dedicavano alla caccia.
Villa del Trebbio
Secondo gli studiosi fu proprio questa, la Villa del Trebbio, la prima residenza che i Medici costruirono fuori Firenze. Forse l’intera casata ha avuto origine proprio qui nel territorio di San Piero a Sieve, nel cuore del Mugello.
L’edificio attuale si trova sulla cima di una bassa collina dalla quale si può ammirare un meraviglioso panorama della campagna. In passato però questo luogo era un importante crocevia di strade e quindi un punto di osservazione strategico. Da qui i Medici controllavano il traffico di merci e persone che interessava tutta la valle.
L’aspetto della villa, nonostante i restauri, è ancora molto più simile ad un castello medievale che ad una residenza di campagna dell’epoca rinascimentale. La sua alta torre si impone sul panorama che la circonda attirando subito lo sguardo e l’ha resa famosa come il “Castello del Trebbio”. Era un luogo molto amato e frequentato dai Medici soprattutto per le battute di caccia che si svolgevano nei suoi dintorni. In seguito fu abitato a lungo anche da Cosimo I de’ Medici, primo granduca di Toscana.
La villa è incastonata in un panorama naturale decisamente suggestivo caratterizzato da alti cipressi secolari. Da un lato si trova un meraviglioso giardino all’italiana e non lontano anche alcuni terrazzamenti utilizzati come orto.